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FISH & BUBBLE - 22 settembre 2024 - ore 17:00
PASSIGNANO s/T
Rocca Medievale
FISH & BUBBLE
Michele Cafaggi
di e con Michele Cafaggi
Oggi il sole splende… ma non per tutti!
Un Pescatore della domenica è perseguitato da una nuvoletta dispettosa che lo innaffia ovunque vada.
Ma non c'è nulla da temere lui non si dispera, perché lui è fatto di sapone e i suoi pensieri sono bollicine colorate e per lui la pioggia è una ghiotta occasione per mostrarvi i suoi giochi preferiti!
Uno spettacolo di bolle di sapone e leggerezza che arriva in Umbria dopo aver attraversato l’Italia in lungo e in largo e viaggiato in giro per il mondo.
ETÁ dai 3 anni, tout public
GENERE clownerie, giochi d’acqua, bolle di sapone giganti
DURATA 45’
Rocca Medievale
FISH & BUBBLE
Michele Cafaggi
di e con Michele Cafaggi
Oggi il sole splende… ma non per tutti!
Un Pescatore della domenica è perseguitato da una nuvoletta dispettosa che lo innaffia ovunque vada.
Ma non c'è nulla da temere lui non si dispera, perché lui è fatto di sapone e i suoi pensieri sono bollicine colorate e per lui la pioggia è una ghiotta occasione per mostrarvi i suoi giochi preferiti!
Uno spettacolo di bolle di sapone e leggerezza che arriva in Umbria dopo aver attraversato l’Italia in lungo e in largo e viaggiato in giro per il mondo.
ETÁ dai 3 anni, tout public
GENERE clownerie, giochi d’acqua, bolle di sapone giganti
DURATA 45’
TRAME SU MISURA vol.2 - 28 settembre 2024 - ore 20:45
PANICALE
Teatro Caporali
TRAME SU MISURA vol.2
Giallomare Minimal Teatro
con Renzo Boldrini, Daria Palotti
operatore multimediale Roberto Bonfanti
luci Michelangelo Campanale
di Renzo Boldrini
Due storie raccontate con coloratissimi disegni dal vivo, narrazione, rime ed effetti sonori.
La prima storia, “Cappuccetto Bang Bang”, è Cappuccetto Rosso come non ve l’ha mai raccontata nessuno prima d’ora, ispirata alla versione di Roald Dahl.
Inizialmente la trama si dipana sulle coordinate narrative universalmente conosciute per poi finire in un bosco frequentato da lupi tecnologici e nonne dall’appetito di ferro e con la testa più leggera di una nuvola.
La seconda storia, “C’era una volta… piena di stelle” è ispirata a Passeggiata di un distratto di Gianni Rodari. Nonno Stefano sa leggere nel libro magico del cielo, invisibile per chi non possiede un’abilità particolare: quella di saper sognare ad occhi aperti.
ETÁ dai 5 anni
GENERE teatro d’attore e immagini dal vivo e multimediali
DURATA 50’
Teatro Caporali
TRAME SU MISURA vol.2
Giallomare Minimal Teatro
con Renzo Boldrini, Daria Palotti
operatore multimediale Roberto Bonfanti
luci Michelangelo Campanale
di Renzo Boldrini
Due storie raccontate con coloratissimi disegni dal vivo, narrazione, rime ed effetti sonori.
La prima storia, “Cappuccetto Bang Bang”, è Cappuccetto Rosso come non ve l’ha mai raccontata nessuno prima d’ora, ispirata alla versione di Roald Dahl.
Inizialmente la trama si dipana sulle coordinate narrative universalmente conosciute per poi finire in un bosco frequentato da lupi tecnologici e nonne dall’appetito di ferro e con la testa più leggera di una nuvola.
La seconda storia, “C’era una volta… piena di stelle” è ispirata a Passeggiata di un distratto di Gianni Rodari. Nonno Stefano sa leggere nel libro magico del cielo, invisibile per chi non possiede un’abilità particolare: quella di saper sognare ad occhi aperti.
ETÁ dai 5 anni
GENERE teatro d’attore e immagini dal vivo e multimediali
DURATA 50’
IL BUONO DELLE FIABE - 29 settembre 2024 - ore 17:00
CASTIGLIONE DEL LAGO
Palazzo della Corgna
IL BUONO DELLE FIABE
ORE 17.00
PANEDENTITEATRO
Panedentiteatro
di e con Enrico De Meo, Michele Fiocchi
arrangiamenti musicali Michael Venturini
Cosa succede ai personaggi delle fiabe dopo la frase «... e vissero tutti felici e contenti.» ?
Partendo da questa domanda si entra nello spettacolo. I buoni delle Fiabe si ritrovano per ricordare le loro avventure e per tenere alta la guardia contro i cattivi.
Ma gli anni sono passati e molti di loro cominciano a capire che nella vita la separazione tra buoni e cattivi non è poi così netta.
Ecco allora che al consueto raduno si ritrovano solo Pollicino, convinto sostenitore
della tradizione, e Hansel, portavoce di tutti gli altri che invece stanno cambiando.
Uno spettacolo che parla con leggerezza di crescita, consapevolezza, caambiamento e che ci porta a riflettere sulla sottile linea di demarcazione che c'è tra il bene e il male.
ETÁ dai 5 anni
GENERE teatro d’attore
DURATA 45’
Palazzo della Corgna
IL BUONO DELLE FIABE
ORE 17.00
PANEDENTITEATRO
Panedentiteatro
di e con Enrico De Meo, Michele Fiocchi
arrangiamenti musicali Michael Venturini
Cosa succede ai personaggi delle fiabe dopo la frase «... e vissero tutti felici e contenti.» ?
Partendo da questa domanda si entra nello spettacolo. I buoni delle Fiabe si ritrovano per ricordare le loro avventure e per tenere alta la guardia contro i cattivi.
Ma gli anni sono passati e molti di loro cominciano a capire che nella vita la separazione tra buoni e cattivi non è poi così netta.
Ecco allora che al consueto raduno si ritrovano solo Pollicino, convinto sostenitore
della tradizione, e Hansel, portavoce di tutti gli altri che invece stanno cambiando.
Uno spettacolo che parla con leggerezza di crescita, consapevolezza, caambiamento e che ci porta a riflettere sulla sottile linea di demarcazione che c'è tra il bene e il male.
ETÁ dai 5 anni
GENERE teatro d’attore
DURATA 45’
CAPPUCCETTO ROSSO - 13 ottobre 2024 - ore 17:00
MAGIONE
Teatro Mengoni
CAPPUCCETTO ROSSO
Zaches Teatro
con Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti/Daria Menichetti
scene, costumi e maschere Francesco Givone
disegno luci Valeria Foti, Francesco Givone
progetto sonoro e musiche originali Stefano Ciardi
foto Guido Mencari
assistente alla regia, drammaturgia, coreografia Daria Menichetti
regia, drammaturgia, coreografia e voce narrante Luana Gramegna
Cappuccetto Rosso! – una voce riecheggia nel silenzio…
Cappuccetto Rosso è sola nel bosco, luogo di mistero e fascino, di tentazione e trasgressione; il bosco nasconde e rivela ed è proprio per questo che permette la disubbidienza: i bambini trasgredendo, lontano dagli occhi materni che sorvegliano, affrontano pericoli e rischi, ovvero le proprie paure.
L’ingenuità e l’innocenza devono essere, almeno in parte, abbandonate per riuscire a far parte del mondo degli adulti.
E, come gli adulti, anche Cappuccetto Rosso si trova a dover affrontare le universali domande: “Dove vai?”, “Quale via prenderai?”, “Chi c’è qui?”.
La danza, il teatro di figura e la musica raccontano delicatamente questa storia.
ETÁ dai 5 anni, tout public
GENERE teatro d’attore e danza
DURATA 50’
Teatro Mengoni
CAPPUCCETTO ROSSO
Zaches Teatro
con Gianluca Gabriele, Amalia Ruocco, Enrica Zampetti/Daria Menichetti
scene, costumi e maschere Francesco Givone
disegno luci Valeria Foti, Francesco Givone
progetto sonoro e musiche originali Stefano Ciardi
foto Guido Mencari
assistente alla regia, drammaturgia, coreografia Daria Menichetti
regia, drammaturgia, coreografia e voce narrante Luana Gramegna
Cappuccetto Rosso! – una voce riecheggia nel silenzio…
Cappuccetto Rosso è sola nel bosco, luogo di mistero e fascino, di tentazione e trasgressione; il bosco nasconde e rivela ed è proprio per questo che permette la disubbidienza: i bambini trasgredendo, lontano dagli occhi materni che sorvegliano, affrontano pericoli e rischi, ovvero le proprie paure.
L’ingenuità e l’innocenza devono essere, almeno in parte, abbandonate per riuscire a far parte del mondo degli adulti.
E, come gli adulti, anche Cappuccetto Rosso si trova a dover affrontare le universali domande: “Dove vai?”, “Quale via prenderai?”, “Chi c’è qui?”.
La danza, il teatro di figura e la musica raccontano delicatamente questa storia.
ETÁ dai 5 anni, tout public
GENERE teatro d’attore e danza
DURATA 50’
BULLY - 3 novembre 2024 - ore 17:00
PACIANO
Teatro Ex Cinema
BULLY
Panedentiteatro
liberamente ispirato a “Il dito magico” di Roald Dahl
con Enrico De Meo
musica dal vivo Emanuele Ragni
di Giuseppe Di Bello
Il protagonista di questa storia possiede uno straordinario potere concentrato tutto nel dito indice.
Se è vittima d’ingiustizie o vi assiste, oplà, il suo dito magico spunta fuori e sprigiona un lampo che si abbatte sul colpevole trasformandolo e costringendolo a vivere situazioni imbarazzanti.
Leopoldo è il bullo della classe, viziato e bulletto, spadroneggia su tutti e umilia chiunque, soprattutto i più deboli.
Il dito magico lo costringerà a calarsi nelle emozioni di coloro che Leopoldo abitualmente prende in giro.
Il rovesciamento dei ruoli determinerà un profondo cambiamento in Leopoldo e così… un finale a sorpresa farà crescere la consapevolezza che per combattere il bullismo non c'è alcun bisogno della magia.
ETÁ dai 6 anni
GENERE teatro d’attore e musica dal vivo
DURATA 50’
Teatro Ex Cinema
BULLY
Panedentiteatro
liberamente ispirato a “Il dito magico” di Roald Dahl
con Enrico De Meo
musica dal vivo Emanuele Ragni
di Giuseppe Di Bello
Il protagonista di questa storia possiede uno straordinario potere concentrato tutto nel dito indice.
Se è vittima d’ingiustizie o vi assiste, oplà, il suo dito magico spunta fuori e sprigiona un lampo che si abbatte sul colpevole trasformandolo e costringendolo a vivere situazioni imbarazzanti.
Leopoldo è il bullo della classe, viziato e bulletto, spadroneggia su tutti e umilia chiunque, soprattutto i più deboli.
Il dito magico lo costringerà a calarsi nelle emozioni di coloro che Leopoldo abitualmente prende in giro.
Il rovesciamento dei ruoli determinerà un profondo cambiamento in Leopoldo e così… un finale a sorpresa farà crescere la consapevolezza che per combattere il bullismo non c'è alcun bisogno della magia.
ETÁ dai 6 anni
GENERE teatro d’attore e musica dal vivo
DURATA 50’
MIO NONNO VOLA GLI AQUILONI - 17 novembre 2024 - ore 17:00
MAGIONE
Teatro Mengoni
MIO NONNO VOLA GLI AQUILONI
Anfiteatro/Unoteatro
con Enrico De Meo
di Giuseppe Di Bello
Teo racconta meraviglie sul proprio nonno all’amico Milo, il quale non ce l’ha un nonno ma lo desidererebbe tanto.
Così Teo lo porta all’ospizio Villa Fiorita che è pieno di nonni; lì Milo incontrerà Orazio con il quale instaurerà un forte legame.
Il nuovo nonno meraviglierà il suo piccolo amico con racconti incredibili.
Orazio fischietta sempre una canzone e Milo, che non sa fischiare, decide di tornare a trovarlo solo quando avrà imparato a farlo. Quando le note cominciano a uscire limpide dalle sue labbra, correrà da Orazio per dirglielo ma lui non ci sarà più.
Il racconto di un legame speciale che invita a riflettere sul valore della vita, degli affetti e sull’importanza del dono più prezioso in assoluto che abbiamo: il tempo.
ETÁ dai 6 anni
GENERE teatro d’attore
DURATA 50’
Teatro Mengoni
MIO NONNO VOLA GLI AQUILONI
Anfiteatro/Unoteatro
con Enrico De Meo
di Giuseppe Di Bello
Teo racconta meraviglie sul proprio nonno all’amico Milo, il quale non ce l’ha un nonno ma lo desidererebbe tanto.
Così Teo lo porta all’ospizio Villa Fiorita che è pieno di nonni; lì Milo incontrerà Orazio con il quale instaurerà un forte legame.
Il nuovo nonno meraviglierà il suo piccolo amico con racconti incredibili.
Orazio fischietta sempre una canzone e Milo, che non sa fischiare, decide di tornare a trovarlo solo quando avrà imparato a farlo. Quando le note cominciano a uscire limpide dalle sue labbra, correrà da Orazio per dirglielo ma lui non ci sarà più.
Il racconto di un legame speciale che invita a riflettere sul valore della vita, degli affetti e sull’importanza del dono più prezioso in assoluto che abbiamo: il tempo.
ETÁ dai 6 anni
GENERE teatro d’attore
DURATA 50’
L'USIGNOLO - 7 dicembre 2024 - ore 20:45
TUORO s/T
Teatro Comunale dell'Accademia
L’USIGNOLO
Teatro di Carta
ispirato a "L'usignolo" di H. C. Andersen
con Marco Vergati
ombre Chiara Carlorosi
di Chiara Carlorosi, Marco Vergati
Tra le attrattive dei giardini imperiali ce n’è una superba: il canto dell’usignolo, così soave da sciogliere le lacrime dell’Imperatore.
Ma presto l’usignolo, sostituito da un uccellino meccanico, viene dimenticato.
Sarà però il suo canto a salvare il Sovrano, ammalato gravemente.
La facilità con cui l’imperatore liquida il vecchio usignolo per far spazio al nuovo, è lo specchio di un mondo che annaspa verso il futuro scrollandosi di dosso il passato e riconoscendo, come unica necessità, una continua e fatua modernità.
La senescenza appare scomoda e antiestetica per la società in marcia e non sembra più tanto preziosa come era considerata un tempo.
“…finalmente l'Imperatore pianse, e scoprì che piangere è necessario, proprio come ridere, mangiare, respirare.”
ETÁ dai 3 anni, tout public
GENERE teatro d’attore e d’ombre
DURATA 50’
Teatro Comunale dell'Accademia
L’USIGNOLO
Teatro di Carta
ispirato a "L'usignolo" di H. C. Andersen
con Marco Vergati
ombre Chiara Carlorosi
di Chiara Carlorosi, Marco Vergati
Tra le attrattive dei giardini imperiali ce n’è una superba: il canto dell’usignolo, così soave da sciogliere le lacrime dell’Imperatore.
Ma presto l’usignolo, sostituito da un uccellino meccanico, viene dimenticato.
Sarà però il suo canto a salvare il Sovrano, ammalato gravemente.
La facilità con cui l’imperatore liquida il vecchio usignolo per far spazio al nuovo, è lo specchio di un mondo che annaspa verso il futuro scrollandosi di dosso il passato e riconoscendo, come unica necessità, una continua e fatua modernità.
La senescenza appare scomoda e antiestetica per la società in marcia e non sembra più tanto preziosa come era considerata un tempo.
“…finalmente l'Imperatore pianse, e scoprì che piangere è necessario, proprio come ridere, mangiare, respirare.”
ETÁ dai 3 anni, tout public
GENERE teatro d’attore e d’ombre
DURATA 50’
HAMELIN - 15 dicembre 2024 - ore 16:30 E 18:30
MAGIONE
Teatro Mengoni
HAMELIN
Factory Compagnia Transadriatica
doppio spettacolo (capienza limitata)
con Fabio Tinella
musiche originali Paolo Coletta
voice over Sara Bevilacqua
scena Iole Cilento
burattini Michela Marrazzi
luci Davide Arsenio
drammaturgia e regia Tonio De Nitto
PREMIO EOLO 2023 MIGLIOR SPETTACOLO PER LE NUOVE GENERAZIONI
La storia del pifferaio di Hamelin è ancora avvolta nel mistero, leggenda e realtà si sono fuse tanto tempo fa. Il fatto di cronaca della sparizione di 130 bambini non è mai stato risolto, trasponendosi via via in fiaba.
Ma cosa è successo ai bambini di Hamelin?
Dove finisce la realtà e inizia la finzione?
Adulti e bambini potranno immergersi nella storia e seguire lo spettacolo ognuno da un punto di vista diverso.
In cosa può consistere oggi la libertà’ restituita dal pifferaio?
Per gli adulti in una visione nuova in cui c’è spazio per la sorpresa e per l’incanto tipici dell'infanzia; mentre i bambini vengono strappati ai divieti, alle restrizioni e alla troppa protezione che non li fa crescere.
ETÁ dai 5 anni
GENERE teatro d’attore e di figura
DURATA 50’
Teatro Mengoni
HAMELIN
Factory Compagnia Transadriatica
doppio spettacolo (capienza limitata)
con Fabio Tinella
musiche originali Paolo Coletta
voice over Sara Bevilacqua
scena Iole Cilento
burattini Michela Marrazzi
luci Davide Arsenio
drammaturgia e regia Tonio De Nitto
PREMIO EOLO 2023 MIGLIOR SPETTACOLO PER LE NUOVE GENERAZIONI
La storia del pifferaio di Hamelin è ancora avvolta nel mistero, leggenda e realtà si sono fuse tanto tempo fa. Il fatto di cronaca della sparizione di 130 bambini non è mai stato risolto, trasponendosi via via in fiaba.
Ma cosa è successo ai bambini di Hamelin?
Dove finisce la realtà e inizia la finzione?
Adulti e bambini potranno immergersi nella storia e seguire lo spettacolo ognuno da un punto di vista diverso.
In cosa può consistere oggi la libertà’ restituita dal pifferaio?
Per gli adulti in una visione nuova in cui c’è spazio per la sorpresa e per l’incanto tipici dell'infanzia; mentre i bambini vengono strappati ai divieti, alle restrizioni e alla troppa protezione che non li fa crescere.
ETÁ dai 5 anni
GENERE teatro d’attore e di figura
DURATA 50’
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